BONUS LAZIO KM (0)

Con tale azione la Regione Lazio mette in campo misure a sostegno delle attività di ristorazione, dell’industria e del commercio alimentare e delle bevande che utilizzano e/o somministrano prodotti del territorio della Regione Lazio” – tenuto conto della durissima prova a cui sono state sottoposte le attività di produzione, di ristorazione, di somministrazione e di commercializzazione dei prodotti alimentari e delle bevande a causa dei lunghi mesi di attività bloccata o ridotta al minimo, riduzione forzata della mobilità, cambiamento dei comportamenti sociali e d’acquisto, incremento di costi, giacenze di magazzino invendute.

Beneficiari dell’aiuto sono gli operatori della ristorazione, dell’industria e del commercio alimentare e delle bevande che esercitano l’attività, primaria, e non secondaria, nel territorio regionale.

L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione con il presente Bando è pari a dieci milioni di euro (euro dieci milioni). Il presente Bando, e la gestione informatizzata delle domande, è del tipo” a sportello “, ovvero le domande pervenute regolarmente e ritenute ammissibili, saranno valutate e liquidate, fino alla concorrenza del plafond economico sopra definito.

Le singole domande saranno istruite in progressione, in base ai tempi di ricezione, senza attendere il completamento della raccolta delle domande ammissibili di aiuto.

Le domande devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal portale regionale al link

https://app.regione.lazio.it/bonuslaziokm0/default.aspx

la cui data di apertura ai soggetti richiedenti sarà definita dalla Società Lazio Crea S.p.a., Società con capitale interamente regionale, che opera nei confronti della Regione Lazio secondo le modalità dell’ ”in house providing”, in qualità di struttura regionale responsabile dell’informatizzazione del presente bando pubblico.

Fino ad esaurimento della dotazione del bando, sarà consentito presentare fino ad un massimo di due domande, riferite ad acquisti differenti e sino al raggiungimento dell’importo massimo concedibile per singola impresa richiedente.