Petizione per una legge contro la propaganda nazifascista

Abbiamo aderito con profonda convinzione a questa iniziativa perché riteniamo che le Istituzioni debbano essere in prima linea nella difesa dell’antifascismo e della Resistenza, valori che sono alla base del nostro ordinamento democratico e costituzionale. L’obiettivo è quello di far approvare una legge popolare che contrasti in maniera radicale il pericoloso fenomeno della recrudescenza dell’apologia nazifascista, oggi sempre più manifesto e spudorato. Faccio mie le parole della segretaria generale della Cigl Toscana quando dice: basta gadget del ventennio esposti in negozi o bancarelle, basta svastiche e simboli fascisti sui muri, basta vedere organizzazioni che si rifanno espressamente al fascismo, basta inquinare il dibattito pubblico con negazionismi, revisionismi o apologie nazifasciste, basta pubblicazioni con le quali si sdogana la figura di Mussolini. Veniamo da anni durante i quali il fenomeno è stato sottovalutato se non, più o meno esplicitamente, alimentato, tanto che oggi non è esagerato affermare che, anche per questi motivi, in Italia il fascismo è più vivo che mai. Occorre perciò ben più di una presa di posizione: bisogna adeguare la legislazione vigente e adottare strumenti in grado di contrastare efficacemente il neofascismo, anche nelle sue forme subdolamente propagandistiche.

Ho contattato telefonicamente Maurizio Verona, il sindaco di Stazzema, per comunicargli
l’adesione del Comune di Monterotondo alla raccolta firme per questa iniziativa, che mi auguro sia firmata
da quante più persone possibile – continua il sindaco – Per arrivare al raggiungimento delle 50mila firme
necessarie per poter presentare la legge in Parlamento c’è infatti bisogno del massimo impegno di tutti,
singoli, associazioni, partiti, enti territoriali e di categoria. Sono certo che Monterotondo saprà onorare le
sue forti radici antifasciste e che saranno tantissime le persone in città che verranno a sottoscrivere i moduli.

Per aderire alla proposta di legge popolare è sufficiente firmare il modulo disponibile presso l’URP, l’Ufficio
Relazioni con il Pubblico, in orari di ufficio (per informazioni è possibile contattare i numeri 06.909.64.269 –
06.909.64.270) e presentando il solo documento di identità. Il termine nazionale per la raccolta delle firme è
mercoledì 31 marzo. Per ricevere informazioni o il testo completo della proposta di legge, il cui annuncio è
stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, Serie Generale, n. 260 del 20.10.2020, si può consultare il sito
www.anagrafeantifascista.it, scrivere a info@anagrafeantifascista.it o seguire la pagina Facebook “Legge
Antifascista Stazzema”