Un documento serio e responsabile.
Non “promesse elettorali” ma opere già in lavorazione e proposte realizzabili nell’arco della prossima Consiliatura.
Sono Riccardo Varone, ho 39 anni e sono Sindaco di Monterotondo dal 2019.
Nello stesso anno, dai miei colleghi Sindaci, sono stato nominato Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani del Lazio e nell’ottobre 2024 sono stato eletto Vice Presidente.
In questi anni ho lavorato, con il massimo impegno e profondo senso di responsabilità, per onorare in ogni istante i mandati che i miei concittadini e le Comunità locali regionali hanno voluto affidarmi.
Sono stati anni intensi, a volte estremamente duri come nel periodo della pandemia. Posso dire, con certezza e con orgoglio, che non c’è stato giorno in cui io non mi sia preso cura di Monterotondo. Mettendo tutto me stesso in ogni cosa che ho fatto, con impegno, con passione, con l’attenzione e il lavoro quotidiano, con pazienza, con costanza, con determinazione.
E posso dire che i risultati di questo lavoro li posso, con altrettanta certezza e medesimo orgoglio, presentare ai miei concittadini e alle mie concittadine.
Risultati di una programmazione seria e di una progettazione accurata, quelli per i quali serve comporre posizioni e costruire relazioni anche sovracomunali, quelli che impongono scelte precise e a volte coraggiose, quelli che tengono conto di innumerevoli fattori.
In questo spazio online trovate la BROCHURE che riassume il lavoro svolto finora e il PROGRAMMA di lavoro 2024-2029, elaborato con la partecipazione attiva di tutte le forze politiche e civiche che hanno sostenuto nuovamente la mia candidatura.
Per Monterotondo. Più di tutto.
Il nostro programma si compone di tre parti: la prima illustra il progetto politico e la visione alla base dell’alleanza delle forze del Centrosinistra di Monterotondo. La seconda individua i principali progetti e investimenti in fase di realizzazione e che verranno conclusi nella prossima Consiliatura. La terza parte, infine, presenta le nuove proposte programmatiche.
È un documento serio e responsabile. Non ci sono “promesse elettorali” ma cose che sono già in lavorazione e proposte realizzabili nell’arco della prossima Consiliatura.
Soprattutto c’è un progetto sociale, prima ancora che amministrativo: un’idea di città basata sulla centralità delle persone, di una Comunità che sa accogliere ed integrare, che sa riconoscere e valorizzare, che sa crescere senza dimenticare. Una città che ha a cuore il suo patrimonio di ideali, di valori, di esperienze culturali e politiche che si tramandano e si rinnovano, di generazione in generazione, senza mai perdere il senso collettivo, l’idea di una crescita armonica e sostenibile, di una coesione intessuta di legami umani, di un’identità cittadina forte e sana.
Un’idea che sono pronto, che siamo pronti, a rappresentare ancora.
Insieme a tutti e a tutte voi.